mercoledì 15 febbraio 2012

Tassare il cibo, un'ideona.

Questi professori al governo non cessano mai di stupirmi. E' la volta del ministro della salute Renato Balduzzi. Sta pensando (sì, pensano, incredibile ma vero) di proteggere gli italiani. Da cosa? Dalla disoccupazione? Dalla crisi? Dalla povertà? No. Dai cibi di scarsa qualità che fanno diventare obesi i bambini. Così vorrebbe tassare quello che chiama junk food, cibo spazzatura, ovvero fastfood, kebab, e magari anche gli alimentari dei discount  e compagnia. Tutto ciò che è economico insomma.

Io non sono un fan del McDonald's e ci vado raramente, mangio rarissimamente kebab e vado poco nei discount, preferisco i negozi che vendono ai ristoratori dove trovo merce a basso prezzo e di alta qualità, ma non tutti hanno la possibilità di andarci.

I bambini sono obesi perchè i genitori non li mandano a fare attività fisica. Il sabato fascista è stato abolito da un pezzo. Non è tassando il cibo economico che si risolve il problema. A parte che sarebbe lesivo del principio della libera concorrenza, ma il ministro è mai andato in un bar a vedere quanto poca gente c'è e quanto costa anche solo un panino? Per forza poi la gente va al McDonald's. In più, chi può, si porta il cestino da casa e non mangia nè al bar nè altrove: risparmiando. Altri mangiano nelle mense. Altri ancora usano i distributori automatici di panini di gomma. Al McDonald's ci sono ragazzi sì, ma anche quella gente che ogni tanto vuole mangiare qualcosa di caldo ma non si può permettere di più. La stessa che compra nei discounts. Poi ci sono i senza tetto, che coi quattro soldi in tasca che si ritrovano, alternano Caritas a McDonald's.

Quindi caro ministro dei miei pixel, invece di sparare cazzate, perchè non abbassi le tasse così magari la gente può mangiare un pasto completo con 6 euro anche da altre parti, come avveniva dieci anni fa, prima del caro euro? O ci spieghi perchè mai la grande distribuzione è quasi tutta in mano francese o tedesca? O ci dici perchè solo in questo paese gli OGM nazionali sono fuori legge, ma non gli stranieri? Infatti importiamo tonnellate di frumento canadese geneticamente modificato perchè quattro fanatici ignoranti come delle capre non vogliono un frumento OGM italiano (perchè, non si sa) e così siamo rimasti ai livelli di produzione nazionale della battaglia del grano di Mussolini. Voglio l'OGM nazionale, italiano, italico, maledetti quelli che ci obbligano a dipendere dagli stranieri e ad arricchirli. Abbiamo fior di ricercatori nel settore, cosa stiamo aspettando a sviluppare le nostre varietà? Sono anni e anni che usiamo gli ibridi di mais, o dovevavamo rimanere al mais di 3000 anni fa coi chicchi grossi come una formica? La vogliamo usare o no la tecnologia produttiva? E informa la gente che OGM e transgenico non è la stessa cosa.

E la Social Card, ministro? Invece di "pensare di riproporla", perchè non la rimettete e basta? Gli antiberlusconiani che la criticavano potrebbero anche morire di colera e febbre gialla per me. Fottuti radical chic. Era una grandissima idea, di chi aveva finalmente capito cosa stava succedendo. Lo sai ministro, che cinquanta euro in più al mese fanno la differenza per uno che crepa di fame? Te lo spiego: 50 euro diviso 6 euro al McDonald's sono otto pranzi in più al mese nello stomaco, novantasei all'anno. Sì proprio al McDonalds, junk food, ma sempre food.

5 commenti:

  1. > I bambini sono obesi perchè i genitori non li mandano a fare attività fisica.

    I bambini sono, molto spesso, come i genitori che li educano: pigri e ostili al movimento.
    Io devo combattere mensilmente con mio figlio che ha una forte allergia al camminare presa da sua madre che ha il culo letteralmente attaccato all'auto.

    > Così vorrebbe tassare quello che chiama junk food
    Questo approccio pseudo liberista è stato inventato in USA e UK.
    Una cosa non è giusta o sbagliata ma la puoi fare o no a seconda tu c'abbia le palanche per farla.
    E' parecchio falsipocrita.

    Non sono d'accordo sul fatto che il cibo debba costare poco.
    Ovvero, non in contesto generale nel quale la fascia di reddito destinata all'alimentazione è stata via via ridotta e compressa fino al 17% ca attuale, destinando il resto al più becero consumismo fatuo di robba inutile.
    Di recente un amico mi ha segnalato che la nuova famiglia della madre di suo figlio fa risparmi indecenti sulla pasta ma non rinuncia a comprarsi l'ultima i-minchiata.
    Per me gente decerebrata del genere merita di morire di fame.

    Il cibo è una delle cose più importanti per la vita e deve essere di qualità, usato con attenzione, non sprecato, riusato (la cucina povera degli avanzi è una delle più appetitose nella ns tradizione culinaria) e ad esso e all'economia che lo produce (agricoltura) deve essere destinata una parte importante del reddito di ogni persona.
    Perché ciò significa tenere in piedi la ns agricoltura e il sapere contadino e le imprese contadine che stanno subendo un tracollo e un paese senza settore primario è un paese in balia di chi gli fornisce il cibo.

    IN quanto all'OGM, AB, con tutti gli sprechi che ci sono (il 30% del cibo viene gettato e sprecato) non c'è alcun bisogno di quello SCHIFO INDEGNO (avevo usato merda, ma la merda è letame ed è molto importante, non la si può accostare a quella robba) che hanno inventato gli amerikani per far palate (e per aumentare a dismisura una sfilza di problemi lunghi così ormai arcinoti in letteratura) per il loro paese marcio ribollito in cui mangiano disgustevole roba di plastica piena di chimica.

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  2. Normalmente sarei d'accordo con te, ma non è questo il momento per sottilizzare: in piena crisi parlare di cibo spazzatura quando anche il più scadente dei cibi deve passare controlli che vent'anni fa ci sognavamo è un pretesto per lucrare sulle spalle della gente. Ovviamente gli spreconi idioti che nomini sono altra cosa, per quelli non resta che l'inedia, ma sono casi singoli. Io mi riferivo alla vera povera gente, che non ha casa nè macchina, per dire. Lo spreco dovrebbe essere condannato e punito esemplarmente. Sono assolutamente d'accordo con te. Detesto che butta il cibo nella spazzatura perchè è avanzato (e riscaldarlo o riutilizzarlo è "brutto") o perchè è in scadenza da un giorno. Gente così è un insulto all'umanità.

    Però questa gente che spreca non deve gravare sulle tasche di tutti: sugli OGM siamo su posizioni diverse. Non ho detto che li voglio dappertutto. Gran parte delle piadine e del pane che mangi sono già fatte con grano canadese OGM importato. Se fossimo furbi creeremmo grano italiano OGM rispettando la diversità biologica ma ad alta produttività: risparmieremmo un sacco e sapremmo cosa mangiamo. D'altronde il grano canadese qui non crescerebbe, i climi sono completamente diversi.

    L'Italia non era autosufficiente nemmeno nel 1930, quando eravamo 40 milioni, direi che è ora di uscire dall'empasse almeno sulla cosa che usiamo di più, i carboidrati.

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  3. Apppproposito di social card
    Prima assolutamente usare la testa!
    Qui c'è un'altro tipo di card, decisamente meno assistenziale.

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  4. Grano canadese OGM importato?
    Messer AB, io quelle porcheria non la mangio.
    E ritengo che non sia corretto neppure farla magna' ai più o meno poracci.
    Il com-pagno che prepara il pane per il gas, ha nel suo piccolo laboratorio una bella frase di Mussolini sul pane che ora non ricordo.
    Sulla sacralità del pane e del lavoro che c'è dietro.
    Aggiungo io: e della sacralità dei cereali che ci sono dietro.
    OGM significa distrarre dalle soluzioni che devomo centrarsi su qualità e sostenibilità.
    Altrimenti arriviamo alle degenerazioni di fine anni 70 quando proposero le bistecche fatte con proteine ricavate dal petrolio per risolvere il problema della fame.
    Cosa facciamo, cresciamo tutti a 12G homo e poi ci mettiamo a mangiare cereali frankestein, bistecce marca Exon e soja finto plasticata?

    D'altra parte, appunto, quantità spropositate di cibo distrutte buttate sprecate.
    Mi sembra un tantinello schizofrenico.

    Mangiando cibo sano e di qualità serve molto MENO cibo, ad esempio. Potremmo proprio analizzare il caso dei prodotti come il pane e similari e capire a quali sprechi colossali portano la cerealicultura, la macinazine e la panificazione industriali che producono il pane-tossico che viene spacciato alle masse.

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  5. Carina la virtual card, l'avevo già.

    Tornando a bomba, quando dici "Messer AB, io quelle porcheria non la mangio" non sai quanto ti sbagli.
    Il grano canadese non è distinguibile, te l'assicuro.

    Ed ora stanno studiando la bistecca ogm, prodotta per clonazione di campioni di muscoli di bovini. Sai quante foreste risparmiate dal disboscamento di Usa & getta come ami chiamarli ? Io la vedo così. Per quanto mi riguarda continuerò ad andare da amici a comprare la carne et cetera, ma ai cittadini che non distinguono una Fontina da un Fontal, e odiano i polli ruspanti e la selvaggina, va benissimo questa soluzione, credimi.

    Quanto alla frase che dici, è forse: "è l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende" ?

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