sabato 24 febbraio 2024

Disgusto in accrescimento per Faccialibro e immondizia varia

 Faccialibro mi sta diventando sempre più indigesto tra censure e trollaggi vari del miliardario brufoloso e della sua idiozia artificiale. 

Anche i commenti più o meno ignoranti, e i post e ripost di meme degli anni Novanta/Duemila, visti e rivisti da un vecchio lupo del webmare come me, mi fa pensare che la gente sia talmente omologata da non riuscire più ad esprimere un pensiero proprio ed originale.

I programmi di chat ormai ospitano due tipi di persone: i maschi col testosterone a mille in cerca di qualche sfogo e le femmine in stile casalinga depressa, sempre incazzate col mondo, e pure loro in cerca di qualche sfogo. Pietà, voglio scendere.

Mi sono iscritto a X/Twitter perché Elon Musk è un pazzo, ma detesta la censura strabica e ideologica della sinistra onnipresente, e per questo mi piace.

Non so ancora se ricomincerò a scrivere su questo blog, a fare i miei monologhi, ma a qualcosa, devo pur affidare il mio pensiero, no?


La sinistra italiana, sempre avanti col fango.

 

Diciamo la verità: la scritta in sé significa poco o niente e se ne vedono da sempre, soprattutto da parte di un certo tipo di tifoseria da stadio che infetta la politica. La novità infatti non é la reazione della solita sinistra con maglioncino borghese indossato sopra la  solita camicia rossa comunista. Ovvero, nessuna, almeno all'inizio. La novità è che, per la prima volta, Mattarella si è fatto sentire per una cosa del genere, e ha fatto, una volta tanto, il Presidente della Repubblica non silente.

Un amico mi scrive mandandomi il link dell'intervento preso dall'Ansa e commentando ironicamente: "il mondo al contrario", citando il best seller Amazon scritto dal generale Vannacci che, manco a dirlo, abbiamo letto entrambi.

In effetti è vero. Non ce lo aspettavamo un intervento di un presidente che super partes non è mai stato, e siamo stati un po' sorpresi, noi che apparteniamo orgogliosamente alla destra storica, anticomunista, nazionalista e, come si dice oggi, sovranista.

Così, dopo l'intervento di Mattarella, sono arrivate le (false) manifestazioni di solidarietà a Meloni da parte delle varie forze politiche di opposizione. L'unico credibile nella vicinanza è, per quanto non abbia stima di lui, l'onnipresente Matteo Renzi.

Detto questo, l'episodio in sé è un'occasione più che ghiotta per commentare e ricordare un certo tipo di comportamento della sinistra (post-)comunista, che non rinuncia mai a presentare la parte peggiore della sua natura. 

Illiberali, antidemocratici, violenti e opportunisti. Questi quattro aggettivi bastano per definire il PD, fino al prossimo cambio di nome, e l'accozzaglia di partitelli catto-social-comunisti da zero virgola che popolano la palude sinistrorsa.

Si tratta solo di aspettare, il grosso dell'elettorato pidiota é della boomer generation o più vecchio. I giovani li seppelliranno, e finalmente, saremo liberi da questa marmaglia ignorante, ottusa e ideologicamente malata. Forse, dopo, arriverà finalmente una sinistra liberale, competitiva, alternativa e votabile.

Anche i giornalai di Re-Pubica, della Busiarda di Torino e del Corriere della Serva ormai non sono più considerati credibili dalla Generazione Y e Z. Non spendo parole per il Falso Quotidiano e simili, inesistenti nella considerazione dei più giovani. L'informazione, ormai, si fa da altre parti.

sabato 16 giugno 2018

Grazie, Matteo.

Matteo Salvini, un ministro dell'Interno che non pensavo che l'Italia della crisi poteesse anche solo sognare. E invece eccolo, a fare quello che i pidioti non hanno voluto fare per poter lucrare fino all'ultimo sulla piaga dellimmigrazione clandestina, foraggiando con i soldi pubblici le loro cooperative e le ONG a loro vicine. La festa è finita. Oggi comincia il Nuovo Risorgimento.

domenica 27 agosto 2017

Macron, il Renzi francese.

Macron, il creatore del PD francese, ovvero En Marche! ha vinto le elezioni in Francia. E fin qui ok. Ha creato un partito fantoccio di centrosinistra mondialista ed europeista per salvare la sinistra francese e nel contempo prendere i voti dei moderati francesi più disinsformati che ci sono cascati e hanno creduto che fosse un partito moderato. Doveva fermare la sovranista Marine Le Pen e ancora per stavolta (l'ultima) c'è riuscito. Ora mi chiedo: ma perchè la gente si vuole così male? Cosa pensa che vogliano questio socialcomunisti internazionalisti terzomondisti e mondialisti se non la distruzione di tutte le sovranità nazionali in nome del Dio denaro e l'abbattimento delle frontiere per importare nuovi schiavi analfabeti per le loro mire di dominio creando confiltti sociali?

Mi fermo qui. E qui di seguito ecco, da wikileaks, i nomi dei finanziatori di Macron e le cifre:

Soros : 2 365 910,16 €
David Rothschild : 976 126,87 €
Goldman-Sachs : 2 145 100 €
Obama : 10 654 €


Obama è stato un ex-sponsorizzato da Soros, David Rothschild è stato il datore di lavoro di Macron, mentre Goldman-Sachs è quella che ci ha regalato perle come Monti, Prodi e Draghi. Soros è, semplicemente, Satana. I suoi adepti sono gente come mondialisti e internazionalisti convinti. Le ONG che ci regalano negri e arabi a tonnellate sono tutte sponsorizzate da Soros.

lunedì 5 dicembre 2016

Game Over, Pinocchio

Un referendum pasticciato con proposte pasticciate. Un senato che non veniva abolito ma che prendeva i sindaci al posto dei senatori. Un potere esagerato messo in mano ad un premier non eletto. E avanti così. E, per finire, Renzi, uno dei premier meno amati nella storia della Repubblica, ci aveva pure messo la faccia. E il suo partito, il PD, era spezzato in due. Ma cosa si aspettavano? Una vittoria? Hanno votato il 70 percento degli aventi diritto. Il 60 per cento ha risposto no. Contando anche gli italiani che non sono andati al voto, per il sì sono il 28 per cento degli italiani, per il no il 42 per cento. Numeri che danno la dimensione della débâcle del PD. Unica nota stonata, gli italiani all'estero. Non hanno capito niente. Hanno votato circa il 20 percento e le cifre sono invertite: 60 percento sì, 40 percento no. Toglietegli il voto, hanno perso il contatto con l'Italia, non hanno idea di cosa accada nel paese.


lunedì 19 settembre 2016

La fine della sinistra marxista

I socialismi e le loro aberranti derivazioni comuniste non sono mai cambiati dal 1917 ad oggi. Non importa quanti nomi abbiano cambiato, non importa quante fusioni abbiano fatto,  non importa nemmeno quanti liderini (perchè i marxisti sono anti-lideristi solo fino a quando uno di loro non riesce a dominare gli altri) mascherati da centristi abbiano avuto. Sono sempre loro, vogliono sempre le stesse cose.

Terzomondisti. Danno la colpa a chi c'è stato prima di loro per il periodo coloniale, e ritengono che ogni ricchezza attuale arrivi dallo sfruttamento dei "proletari" di quei paesi. Peccato che, dopo l'abbandono da parte dell'Occidente, la gran parte delle ex-colonie siano cadute in un sottosviluppo senza precedenti, dovuto a nessun altro se non a loro stessi, visto che le risorse, nella stragrande maggioranza dei casi, ci sono ancora.

Internazionalisti. Odiano la Nazione, odiano i confini, le radici, le religioni e la storia stessa. Pensano che l'invasione di immigrati sia da favorire perchè detestano il concetto stesso di Patria. In più hanno bisogno di bassa manovalanza per avere voti e perpetuare il loro potere. Il boldrinismo è, al giorno d'oggi, il peggior sottoprodotto di questa aberrante dottrina.

Antiborghesi ma amici delle banche. Come si spiega? Semplice. Anche qui nulla è mai cambiato. Stalin era un capitalista di stato. Odiava la borghesia e la distrusse, riportando la Russia nel Medioevo. In Italia i comunisti del PD hanno stretto alleanza con le banche per acquisire potere, ma hanno eseguito una sistematica tassazione e vessazione della classe media, distruggendola. La bugia costante dell'evasione altissima in Italia è servita solo a sottrarre alla classe media la moneta, usando le banche come mezzo di coercizione. Un'evasione del 17% (quella della criminalità non viene mai considerata in questa cifra in nessun paese), è ridicola in un paese dove le tasse sono ormai al 70% (Tra INPS,IRPEF, IRAP e tasse occulte). Basti pensare che la Svizzera con il 20% di tasse ha un'evasione fiscale del 10%. praticamente, siamo dei santi.

Spreconi. Non creano mai ricchezza i marxisti, ma distribuiscono (ai loro) servizi a costi altissimi che non ci si può permettere. La disoccupazione galoppa. E la sinistra? Dorme.

I risultati non stanno tardando. Le destre vicine al popolo, le destre populiste, si stanno lentamente impadronendo del campo. Ovviamente, come è successo in Francia, il Front Nationale, il primo partito di Francia è stato bloccato da un'improbabile alleanza tra socialisti e cattolici. In Italia hanno creato il PD per lo stesso motivo.

I nodi verrnno al pettine.