lunedì 19 settembre 2016

La fine della sinistra marxista

I socialismi e le loro aberranti derivazioni comuniste non sono mai cambiati dal 1917 ad oggi. Non importa quanti nomi abbiano cambiato, non importa quante fusioni abbiano fatto,  non importa nemmeno quanti liderini (perchè i marxisti sono anti-lideristi solo fino a quando uno di loro non riesce a dominare gli altri) mascherati da centristi abbiano avuto. Sono sempre loro, vogliono sempre le stesse cose.

Terzomondisti. Danno la colpa a chi c'è stato prima di loro per il periodo coloniale, e ritengono che ogni ricchezza attuale arrivi dallo sfruttamento dei "proletari" di quei paesi. Peccato che, dopo l'abbandono da parte dell'Occidente, la gran parte delle ex-colonie siano cadute in un sottosviluppo senza precedenti, dovuto a nessun altro se non a loro stessi, visto che le risorse, nella stragrande maggioranza dei casi, ci sono ancora.

Internazionalisti. Odiano la Nazione, odiano i confini, le radici, le religioni e la storia stessa. Pensano che l'invasione di immigrati sia da favorire perchè detestano il concetto stesso di Patria. In più hanno bisogno di bassa manovalanza per avere voti e perpetuare il loro potere. Il boldrinismo è, al giorno d'oggi, il peggior sottoprodotto di questa aberrante dottrina.

Antiborghesi ma amici delle banche. Come si spiega? Semplice. Anche qui nulla è mai cambiato. Stalin era un capitalista di stato. Odiava la borghesia e la distrusse, riportando la Russia nel Medioevo. In Italia i comunisti del PD hanno stretto alleanza con le banche per acquisire potere, ma hanno eseguito una sistematica tassazione e vessazione della classe media, distruggendola. La bugia costante dell'evasione altissima in Italia è servita solo a sottrarre alla classe media la moneta, usando le banche come mezzo di coercizione. Un'evasione del 17% (quella della criminalità non viene mai considerata in questa cifra in nessun paese), è ridicola in un paese dove le tasse sono ormai al 70% (Tra INPS,IRPEF, IRAP e tasse occulte). Basti pensare che la Svizzera con il 20% di tasse ha un'evasione fiscale del 10%. praticamente, siamo dei santi.

Spreconi. Non creano mai ricchezza i marxisti, ma distribuiscono (ai loro) servizi a costi altissimi che non ci si può permettere. La disoccupazione galoppa. E la sinistra? Dorme.

I risultati non stanno tardando. Le destre vicine al popolo, le destre populiste, si stanno lentamente impadronendo del campo. Ovviamente, come è successo in Francia, il Front Nationale, il primo partito di Francia è stato bloccato da un'improbabile alleanza tra socialisti e cattolici. In Italia hanno creato il PD per lo stesso motivo.

I nodi verrnno al pettine.