Lo dico da mesi, come soluzione alternativa ad un "euro mediterraneo" o all'uscita dell'Italia dall'euro. Adesso lo dice anche lui. Il problema è che non lo dice da premier, ma da deputato, e la cosa renderà difficile un suo eventuale rientro in arena, intanto però è l'unico politico che l'abbia detto (Grillo non è ancora un politico). Quello che mi fa pensare sono le immediate reazioni, soprattutto dei tedeschi. Se è ormai difficile che ritorni, se è ormai politicamente archiviato et cetera, perchè si occupano tanto di una dichiarazione di un vecchietto di settant'anni? Non è che magari magari, da vecchio imprenditore, il Silvietto ha detto una mezza verità che poi tanto mezza non è? Ai posteri l'ardua sentenza, di certo, i paragoni (ridicoli) con Mussolini da oggi finiscono qui: lui e i tedeschi d'accordo non ci vanno proprio per niente. Io stesso ormai, preferisco gli austriaci, se non altro per affinità montanare :)
"...c'è una seconda soluzione possibile: è che la Germania esca dall'euro. Non sarebbe una tragedia, anzi..."
Silvio Berlusconi, 27 settembre 2012.
Oppure che 'sta Italia perda il vizio di aumentare in maniera da furbastri un po' scemotti i prezzi ad ogni occasione possibile.
RispondiEliminaIn questo periodo: inflazione in Germania: 1.x %
in Italia 3.y%
Andare alla radice dei mali e non usare l'aspirina dello stampare carta per un malato che ha la polmonite ed il vaiolo.
Ma il Silvietto, quando in seguito all'introduzione dell'euro buona parte dei liberi professioniti, degli esercenti, dei liberi professionisti, degli immobiliaristi ha semplicemente rappoppiato i prezzi con un trasferimento immane di ricchezza dalle classi a reddito fisso, dove era?
Quello andava bene, le conseguenze di quello no?
Botte piena ed euro ubriaco non esistono neppure nel giardino di Arcore.
Ancor prima di stampare carta, bisogna più che altro smettere di darla ai tedeschi.
RispondiEliminaSe (Piano A) torniamo alla liretta gli italiani capirebbero che in realtà non siamo ricchi e non possiamo permetteri certe cose, ma se invece (Piano B) se ne vanno loro è persin meglio, perchè la loro sanissima economia non gli permetterà di esportare nemmeno più stuzzicadenti. O meglio li venderanno solo più agli emiri e ai miliardari russi.
E' per quello che gli è venuto un infarto quando il cavaliere nero ha parlato. Il piccolo problema è che buttarli fuori dall'euro non è così facile.
Sarebbe più facile (Piano C) un euro mediterraneo e un euro nordico. Sai che risate? Noi che la smettiamo di comprare merdaccia tedesca carissima e made in China e loro che imparano il rispetto dei mediterranei perchè si rendono conto che senza compratori non vendi, ma forse no, sono tedeschi, difficilmente ci arriverebbero. Se hanno avuto bisogno di un austriaco per tirarsi fuori dalla crisi e per tentare di conquistare il mondo, è tutto detto... :PPP
AB, tu sei proprio sicuro che tornare al febbrone da inflazione da economia allegra e stamperie indaffarate sia proprio un toccasana?
RispondiEliminaC'è sta fregola di comprare anche la mamma all'estero (iMink dagli USA, auto dai tedeschi, paccottiglia di infima qualità dai ciaini etc. con un dissanguamento spaventoso di capitali che escono dal paese).
Allora se nella zucca di 'sti italiani non entra che è necessario essere parsimoniosi e lungimiranti, non si cavrà un ragno dal buco anche stampando camionate di banconote.
In realtà sarebbe dare del metadone invece che altra roba ad un paese che è comunque consumismodipendente, un paese che fa passi più lunghi della gamba (a partire dai vertici che danno il peggior esempio possibile, figuriamoci paesani e cittadini poi che fanno).
Sicuro è morto, però al momento non vedo altre soluzioni, e in qualunque caso, anche stampando lirette, gli italiani non avranno abbastanza pecunia da dilapidare in scemenze, che è fondamentale. Che poi ci siano pirla che s'indebitano per comprare l'ultimo iMink (definizione azzeccatissima) da mille euro è endemico, posso solo augurargli di morire di fame.
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