mercoledì 13 novembre 2013

Motore a urina: sogno o realtà?

Da qualche tempo si stanno utilizzando sperimentalmente motori diesel con l'urea come additivo al 32,5%. Il nome commerciale dell'additivo è AdBlue. E' di questi giorni la notizia che un ricercatore sardo, Franco Lisci, ha sfruttato l'idea utilizzando l'urina umana come additivo per motori domestici e motori per veicoli, e impiegando la lana di pecora per i filtri. Un adattamento molto sardo. E' forse un inizio sia per ridurre i consumi e le emissioni che i costi. Speriamo bene.

2 commenti:

  1. Ciao AB
    E' un po' che non passavo.
    Avevi quasi smesso di scrivere e io quindi i seguirti.
    I tuo pargolo è cresciuto e forse ora hai qualche minuto in più? :)

    Su 'sta storia ho trovato qualcosa in rete.
    Ma mi sembra così paradossale da farmela apparire come bufala.
    L'urina non mi risulta abbia presenza significativa di composti del carbonio che possano partecipare ad un processo chimico che derivi energia meccanica da energia termica.
    Mah.

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  2. Ciao, ben trovato. Beh la piccola ha da poco compiuto un anno e il peggio è passato =)

    Anche a me la storia dell'urea fa venire qualche dubbio, anche se in effetti, i motori diesel masticano si tutto. Il problema principale credo che sia più che altro la durata dei motori.

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