mercoledì 10 aprile 2013

Tempo perso

Un mese e mezzo: inutili confronti tra forze inconciliabili, rincorse, ordini, contrordini, Napolitano che nomina dieci "saggi" assolutamente inutili, insomma un pasticcio.

Poi Bersani, il non-leader per definizione, dopo avergli detto di "riposarsi" un mese e mezzo fa, va a confrontarsi col nemico, ovvero Berlusconi. Cosa che avrebbe dovuto fare subito. Magari non ne ricaverà nulla, anche perchè è difficile ottenere qualcosa col clima da guerra civile che c'è nel paese (di cui è largamente responsabile il PCI V.1.3 habitué della demonizzazione dell'avversario), però tutto può succedere. E' evidente che il governissimo sarebbe l'unica scelta possibile, anche se dubito seriamente che si possa fare qualche buona legge sul lavoro col PD, preso a conservare il welfare più che a salvare l'economia in caduta libera. Vedremo. Le urne potrebbero essere l'unica soluzione, con brutte sorprese per tutti.

Quello che ci vuole è una legge che riduca le aliquote fiscali per i privati che non ce la fanno più. Poi l'IMU sulla prima casa va tolta senza se e senza ma perchè una casa è un bene comprato con risorse su cui le tasse sono state pagate, ed è immorale pagare ancora. I comuni hanno già altre risorse provenienti da Irpef e tassette varie, che bastano e avanzano per la manutenzione. Che diminuiscano i dipendenti degli uffici e, soprattutto, dimezzino o cancellino i vigili urbani, assolutamente inutili, vista la marea di polizie che già abbiamo. Al massimo si possono ripristinare i vecchi messi comunali (pochi), che avevano funzioni meno invise alla popolazione. E diamo il via a questo benedetto semipresidenzialismo alla francese, voglio votarmelo io il Capo dello Stato.

3 commenti:

  1. Buondì, Antibolscevico.
    Sulla demonizzazione (finta) del (presunto) avversario politico ho già riportato alcuni dati interessanti. PD(L) più hanno sovrapposizione dei punti politici sostanzialmente uguali e più fingono di litigare, poi lavorano insieme, progettano leggi, le approvano, in commissioni votano insieme.
    Vero FumoNegliOcchi DOCG per un finto dualismo di realtà che si distinguono per pochissime cose.

    In realtà ancora nessuno vuole accettare che questa decadenza ha sì alcune spiegazioni antropocentriche (delocalizzazioni, parassitismo a tutti i livelli (qui sbagli, vedi i vigili ma non MPS, non vedi le milionate di € pagate dagli italiani per le sanzioni europee pagate per il furto delle frequenze di Rrete 4 operate dal tuo amico B. solo due casi interessanti appunto in area PD(L), consumismi oltre le proprie possibilità, corruzione, evasione, lemon capitalism etc.).
    Ma questa crisi di cui iniziamo a vedere solo l'uscio, non ci siamo ancora entrati, è una crisi in primis ecologica, come osservano gli scienziati con massima enfasi già dal 1972.

    Lo sfascio sistematico della eco-nomia per speculazioni di ogni tipo (edilizie, commerciali, finanziare, fiscali, industriali) a resa massima estemporanea e per pochi lascia disastri nell'ambiente, macerie economiche e, peggio, alimenta l'ulteriore crescita del tumore, portano ad un degrado dell'ambiente e dell'eco-nomia virtuosa che si avvita in un circolo vizioso e a spaventose regressioni nelle masse rincoglionite da tecnologie inutili e dalla disponobilità di energia che permette distruzioni di massa.

    Guarda, è veramente grottesco.
    Da una parte uno dei pochi settori che tira è (come da sempre) l'agricoltura (ad esempio prodotti di qualità hanno avuto ottimi risultati nell'export anche quest'anno).
    Questo da una parte.
    Eco-nomia labour-intensive a reddito decente, continuo ma non con i picchi che piacciono agli speculatori.
    In situazione di scarsità finanziaria i progetti dementi capital-intensive (in realtà di scaltro saccheggio del paese) come mettere ancora soldi sulla mobilità su gomma
    (qui,
    qui,
    qui,
    qui)
    Mi fermo, e siamo solo alla demenza totale per le sole strade, poi ci sarebbe TAV, Expo, aereoporti inutili, missioni all'estero, svendita ai privati delle galline delle uova d'oro (ad esempio settore dei videopoker o autostrade)
    Tutta roba che continua questo saccheggio-dfistruzione sistematico.

    Un capo espresso da questo materiale umano scadente e delinquenziale con forti poteri non può che fare disastri peggiori.

    RispondiElimina
  2. Brevemente: la demonizzazione non è finta, ma costante e continua, come dimostrano non solo le dichiarazioni, ma anche i fatti. L'intelighenzia PD è sempre al lavoro con la macchina del fango, che proprio amica non sembra.

    Ci sono alcuni (pochi) punti in comune, e questi punti dovrebbero essere di puro buonsenso. Ad esempio la riforma della scuola o del lavoro. Io continuo a sostenere che l'Alta Velocità sia uno di questi, perchè il treno è progresso. Un tunnel è un tunnel, e gli sporchi interessi dei sindaci valsusini che vogliono SOLDI in cambio di permessi un fatto accertato. Io avrei spostato il tunnel in Val Chisone, ma costava 3000 volte tanto. Si vede che alla fine a risparmiare ci pensano.

    L'agricoltura è una nota dolente. Non va bene la (cosiddetta) biologica che rende l'1% (la filosofia non riempie la pancia ed è solo spreco di terreno), nè la turboparassitaria (che ti fa 20 trattamenti l'anno). E' una questione di misura e di informazione. Ma manca soprattutto la seconda. La gente non capisce niente di agricoltura, non è in grado di spaccarsi la schiena per lavorare la terra, non ha l'esperienza per produrre a livelli decenti. E in più è pieno di burocrazia anche lì.

    I pochi che resistono fanno quello che possono anche perchè il mercato premia poco il produttore.

    RispondiElimina
  3. Io non sono ideologicamente contrario al TAV ma, esso va bene quando c'è una rete capillare, che viene estesa ed infittita, quando c'è un piano industriale di trasporto merci, quando la rete viene manutenuta, etc. etc.
    Mettere l'80% degli investimenti in ciò che trasporta il 10% delle persone, continuando ad aumentare la rete stradale a picco del petrolio passato è un non sense che si giustifica solo con interessi di parte.

    TAV è capital intensive e da lavoro a 300 persone per ogni G€ investito
    Miglioramento capillare della rete ferroviaria, difesa idrogeologica del territorio danno 16K posti di lavoro per G€ investito.

    L'agricoltura biologica fa parte dell'eccellenza e tira anche nell'export.
    Solo che ancora una volta richiede competenza, eccellenza, richiede un cambio del paradigma (in primis aziende a ciclo chiuso) che sono incompatiili con le esigenze speculative di mercato.
    Qualità x quantità = costante
    e anche l'agricoltura non sfugge.

    Diciamo che sebbene alcune comunità di decrescita radicale, ecoestremiste o religiose lo facciano, non è necessario arrivare alla zappa a mano in agricoltura.
    Certo è che se in Italia fossimo 6M invece che 60M saremmo ricchi di risorse, indipendenti energeticamente 100% rinnovabili, con sovranità alimentare, bilancia dei pagamenti e consum/produzioni in attivo, ampio selvatico, capacità di resilienza notevoli a siccità e carestie, capacità di accumulo di risorse rinnovabili, etc.
    Paese sovrapopolato e, da sempre, povero.
    Anni del boom sciagurato che hanno fatto esplodere popolazione e consumi e ci mettono in posizione fragilissima ora.

    Tu la butti sempre sullo scontro PDLega - PD ma sono sostanzialmente duali.
    E' per quello che litigate così fortemente. I biologi direbbero che siete in competizione nello stesso spazio di risorse (ideologiche e politiche).
    Presente la competizione furibonda tra scoiattolo grigio e rosso? tra gambero d'acqua dolce nostrano e il gambero rosso della Louisiana? tra frisona pezzata e bianca modenese o maremmana?
    Uno scoiattolo mica si mette a litigare e a competere con un cinghiale. Troppo diversi. ;)

    RispondiElimina

I troll non sono i benvenuti, gli insulti neanche. Non sono democratico nè caritatevole, per cui se il pensiero è scritto per creare flames o per insultare verrà cestinato. Gli anonimi non sono ammessi.