lunedì 30 marzo 2015

Rossi di vergogna

E dopo le Coop rosse che pagavano in nero (sembra una barzelletta), gli accordi di Bassolino con la camorra, i disatsri di Vendola tra sanità e Ilva, le infiltrazioni di ndrangheta nel PD in Lombardia, lo scandalo delle false tessere PD, e un migliaio di altre cose che non ricordo, adesso viene tirato in ballo anche il burattinaio D'Alema, fornitore ufficiale di vini (suoi) e libri (suoi)  alle cooperative rosse di Ischia, il cui sindaco PD tra l'altro è stato arrestato per tangenti.

Mancava solo la ciliegina sulla torta, cioè che che Landini dicesse la verità, ovvero che Berlusconi al governo aveva fatto meglio di Renzi (sai che scoperta). E questo, puntualmente, si è verificato.

Nel partito dei delinquenti è iniziato il regolamento di conti tra delinquenti...

1 commento:

  1. I cattocomunisti sono riusciti a peggiorare la demagogia "Più tutto per tutti!" berlsuconiana in "Più tutto per più tutti!".
    Al peggio non c'è limite.

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